Perché dov'è la donna così pura il cui insolcato grembo
disdegni l'opera del tuo dissodamento?
O qual è l'uomo così fatuo da voler
essere la tomba
dell'amor di se stesso, arrestando la sua posterità?
Tu sei
lo specchio di tua madre, ed ella in te
rimemora il leggiadro aprile del suo
rigoglio;
e così dalle finestre della tua vecchiaia tu vedrai,
a dispetto
delle rughe, questo tempo tuo dorato.
Ma se tu vivi per non essere
ricordato,
muori solo, e la tua Immagine muore con te.
William Shakespeare - Sonetti - n.3
Nota: La bellissima immagine di donna allo specchio è opera di Giorgio de Cesario che ringrazio per la gentile concessione. Eccovi il link al sito dell'artista:www.giorgiodecesario.it