Berluskazzate

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IN BANCA

Berlusconi va in una banca a cambiare un assegno: «Buongiorno signorina, mi cambia questo assegno?».
«Volentieri. Mi dà un documento?».
«Signorina, non ho la carta d'identità, però mi guardi sono il capo del Governo!».
«Mi dispiace, signore, ma sono le regole della nostra banca. Vorrei un documento».
«Ma signorina...».
«Guardi, signore, possiamo fare cosi: tempo fa è venuto qui Alex Del Piero con lo stesso problema: per dimostrare chi fosse, ha fatto una serie di palleggi. Può fare anche lei qualche cosa per dimostrare di essere Berlusconi?».

Il Cavaliere pensa per qualche minuto e alla fine:
«La verità è che mi vengono in mente solo delle stupidaggini».
«Molto bene, dottor Berlusconi, l'assegno glielo cambio in pezzi da 50 o da 100 euro?».



IN AUTOSTRADA

C'è una lunghissima coda in autostrada. Un automobilista comincia a innervosirsi e spazientito abbassa il finestrino e urla a una persona che si avvicina a piedi: «Cosa succede?».
«Un gruppo di terroristi ha preso Berlusconi in ostaggio e chiede10 milioni di dollari di riscatto; altrimenti hanno detto che lo cospargono di benzina e gli danno fuoco! Stiamo facendo una colletta per raccogliere il necessario...».
«Quanto avete raccolto fino a ora?».
«Cinquanta litri di super e un accendino».


COME BOSSI (QUASI)
Berlusconi scopre di essere gravemente ammalato e, senza ormai più speranze, raduna i suoi. «Trovatemi una sepoltura degna», ordina loro.
Dopo qualche giorno si fa avanti Confalonieri. «Silvio, secondo me l'unica cosa degna è un sepolcro in piazza del Duomo, così che i turisti e chiunque venga a Milano, prima di ammirare la Madonnina potrà inchinarsi a te, l'uomo più grande che Milano abbia mai avuto».
«Niente male», pensa Berlusconi compiaciuto.
Poi si fa avanti Galliani. «Presidente, avrei pensato che la cosa migliore sarebbe seppellirti sotto il prato di San Siro, così che ogni domenica 100 mila spettatori possano tributarti il dovuto onore».
«Niente male neanche questa», pensa Berlusconi.
È il turno di Emilio Fede: «Ho la soluzione adeguata: l'unica cosa davvero degna di te è la Terra Santa: un sepolcro accanto a quello di Cristo. E mi sono permesso di trattare per l'acquisto del terreno. C'è un unico problema: mi hanno chiesto cento milioni di Euro».
Al che Berlusconi: «Cento milioni? Mi sembra un po' caro... Ma tu glielo hai detto che serve solo per tre giorni?».


PT
San Marino ha emesso una serie di francobolli con l'effigie di Berlusconi ma ha dovuto ritirarli subito: qualcuno li leccava dalla parte sbagliata. Era Emilio Fede.


PT (2)
Il Poligrafico dello Stato ha emesso un nuovo francobollo con l'effige di Berlusconi. Scarso il successo: la gente per affrancare sputava dalla parte sbagliata.



DAL MEDICO

Silvio Berlusconi sospetta di avere dei problemi di cuore; per togliersi il pensiero, decide di farsi visitare da un noto cardiologo. Al termine della rapidissima visita, da signori quali sono, si salutano senza addentrarsi in particolari volgari quali il pagamento della parcella. Questa infatti viene recapitata a casa di Berlusconi per posta successivamente.
Quando vede la ricevuta, Berlusconi rimane sconcertato: ben 5 mila euro di parcella per una vista di dieci minuti. Il Cavaliere compila un assegno e lo invia al professore accompagnando la somma con poche righe:
«Egregio professore le rimetto in allegato un assegno di 5 mila euro a pagamento della sua parcella come da lei richiesto. Mi consenta però di farle notare che sono soldi rubati».
La risposta non si fa attendere: «Ill.mo Presidente del Consiglio Berlusconi, ho ricevuto il suo assegno di euro 5 mila. Per quanto riguarda la provenienza della somma non si preoccupi: lo so e non ne parlerò con nessuno».



FIRST LADIES

Due amici sul tram, l'uno fa all'altro: «Ti voglio raccontare una barzelletta. Dopo che Berlusconi ha perso le elezioni, Veronica va a trovare la moglie di Fini... accidenti non me la ricordo più».
«Non fa niente, l'inizio è bellissimo».


NOBLESSE OBLIGE
Berlusconi va in Inghilterra e incontra la regina che lo porta a fare un giro con la carrozza reale. Uno dei cavalli che traina il carro emette un suono, seguito da un mostruoso odore.
La regina Elisabetta, imbarazzata, dice a Berlusconi: «Mi scusi». E Berlusconi: «Si figuri, pensavo fosse stato il cavallo».


MISTICA
Un giorno Dio, estremamente preoccupato per la situazione politica italiana, chiama san Pietro e lo incarica di convocare Casini, Bertinotti e Berlusconi, per riferire loro che si è veramente scocciato dell'andazzo e che se non decidono di darsi una regolata, manderà tutti a spalare letame per vent'anni.
Pietro esegue il suo dovere e convoca i tre. Dopo la lavata di capo, Bertinotti torna dai suoi e con aria cupa dice loro: «Ragazzi, ho due terribili notizie: Dio esiste ed è un nazista, vuole mandarci tutti ai lavori forzati».
Anche Casini, recepito il messaggio, convoca i suoi e con aria dimessa, riferisce: «Ragazzi, ho due notizie, una bella e una brutta: la prima è che Dio esiste, la seconda è che lo abbiamo deluso quindi dovremo espiare i nostri peccati spalando letame».
E per finire Berlusconi. Organizza una mega convention e annuncia trionfante: «Ragazzi, ho due magnifiche notizie da comunicarvi. La prima è che Dio in persona mi ha voluto parlare; e la seconda è che insieme, io e lui, abbiamo risolto il problema del lavoro».


SCATTO
Rispondi con sincerità a questo quesito. Sei nel bel mezzo di un'inondazione. Sei un fotoreporter e stai scattando le foto più impressionanti. Attorno a te il fango distrugge case, fa sparire persone, con una violenza inaudita. , vedi Berlusconi che sta lottando disperatamente per non essere spazzato via dalla corrente. Ormai la furia del fiume sta per portarselo via e tu hai due opportunità: o lo salvi, oppure scatti una foto da premio Pulitzer che mostrerà al mondo la morte di uno degli uomini più importanti d'Europa. Ecco la domanda: la foto la sviluppi in bianco e nero o a colori?


MALELINGUE & FAZIOSI
Berlusconi e il Papa stanno camminando lungo un fiume quando al Papa cade la Bibbia in acqua. Il Cavaliere si avvicina alle acque e, camminando sulla superficie senza affondare, la recupera. Il giorno dopo "l'Unità" titola: «Berlusconi non sa nuotare».


INNAMORATI
Nadia CassiniNon mi sono mai interessato di politica. Ma una volta avevo una ragazza di Forza Italia. Aveva un culo fantastico! Avrei tanto voluto fare a lei quello che Berlusconi vuole fare al belpaese.


Culo?....avete detto culo?...
(Nadia Cassini)

E adesso un po' di Cultura cinematografica ( con la Cul maiuscola)
A ricordarsi di Nadia Cassini sono rimasti davvero in pochi. Tutti infatti hanno in mente soltanto il suo "didietro" che, guarda caso, è la parte del corpo maggiormente inquadrata durante i suoi film. Nadia Muller, questo è il suo vero cognome, arriva in Italia dagli Stati Uniti alla fine degli anni Sessanta, trasportata dal successo ottenuto con alcune foto scattate su Playboy e Playmen. Il salto dalla carta patinata al cinema è immediato. Bruna, magra e con occhioni da bambola, la Cassini diventa subito l'anti Edwige Fenech, soprattutto grazie al suo posteriore, che viene definito dalla stampa italiana "il più bello del mondo". Nadia mostra fin da subito quali sono le sue capacità recitative, e infatti i suoi produttori decidono di farla recitare seguendo un clichè fisso: la bella ingenua, che non sa di essere così bella, capace però alla fine di stupire tutti con la propria, inaspettata, furbizia. Narrano le leggende metropolitane che l'attrice dovesse essere costantemente doppiata a causa del suo accento americano a dir poco irritante. A questo punto la domanda sorge spontanea: se la Cassini non era in grado non solo di recitare, ma persino di esprimersi correttamente, che faceva sul set? Mostrava il didietro? Pare proprio di sì. Quando si dice "recitare col...".